Vaschetta di recupero toner: a cosa serve e come sostituirla

Anche le stampanti laser, come del resto qualsiasi genere di dispositivo presente in casa oppure in uno studio professionale, necessità di un’attenta opera di manutenzione nel tempo, per preservarne l’efficienza e la qualità.

Per assicurare questo e mantenere nel tempo le performance di una stampante laser, occorre dotarla di alcuni accessori molto utili che, però, vanno costantemente monitorati e sostituiti per evitare problematiche di vario genere. Tra gli accessori più importanti presenti in una stampante a laser c’è senza dubbio la cosiddetta vaschetta di recupero toner.

Scopriamo di cosa si tratta, a cosa serve e come sostituirla.

Che cos’è la vaschetta di recupero toner e a cosa serve

Probabilmente è la prima volta che senti parlare della vaschetta di recupero toner, ma possiamo assicurarti che si tratta di un accessorio indispensabile per il corretto funzionamento della tua stampante. Il motivo per il quale è stata progettata la vaschetta di recupero toner e, quindi, installata all’interno della stampante, è legato al principio di funzionamento della stessa stampante laser.

Nello specifico, devi sapere che nella stampante laser il toner non viene direttamente applicato sul foglio di carta, bensì su un rullo a tamburo. In questo modo si riesce ad ottenere una stampa grande qualità e, soprattutto, a risparmiare sul toner. Il rullo, però, preleva un quantitativo di toner superiore a quello evidentemente necessario per eseguire una determinata stampa. La parte in eccesso, sotto forma di polvere finissima, finirà proprio all’interno della vaschetta di recupero. In questo modo si ottiene un doppio risultato: in primo luogo si riesce a recuperare il toner in eccesso depositato sul rullo e, in secondo luogo, si mantiene pulito tutto il meccanismo, evitando che la polvere possa depositarsi su altre parti inficiando sulla qualità della stampa.

Chiaramente una vaschetta di recupero toner danneggiata, per un malfunzionamento oppure per una caduta accidentale della stampante, può essere un problema rilevante di cui ti devi occupare periodicamente, effettuando la sostituzione.

In quali casi e perché sostituire la vaschetta di recupero toner

Con il passare del tempo e con l’utilizzo prolungato della stampante, si rende necessaria la sostituzione della vaschetta di recupero toner da eseguire con estrema attenzione per non danneggiare l’intero apparato. Ti ricordiamo che nei dispositivi più professionali, le vaschette, oltre ad essere di dimensioni più rilevanti, hanno anche un sistema di sostituzione differente, in quanto essa avviene separatamente alla cartuccia del toner.

Invece, nel caso di stampanti per così dire ad uso domestico e dunque più economiche, le vaschette si possono trovare all’interno della cartuccia stessa, per cui è sufficiente rimuovere la vecchia cartuccia sostituendola con una nuova.

Focalizzando l’attenzione sulla tipologia di vaschetta di recupero separata, la procedura di sostituzione deve essere eseguita con grande attenzione. Innanzitutto, non puoi pensare di svuotare la vaschetta di recupero del toner per poterla riutilizzare, in quanto in questo caso farai i conti con una perdita significativa della qualità della stampa e anche dell’efficacia della stampante. Il consiglio è quella di sostituirla, anche perché i costi sono molto bassi. Inoltre, c’è un secondo e più importante motivo per cui va evitato lo svuotamento della vaschetta con tanto di riutilizzo. Nello specifico, si andrebbe a disperdere nell’aria una polvere finissima che potresti respirare con possibili problemi per la tua salute.

Appurato questo importantissimo aspetto, vediamo cosa devi fare per eseguire la sostituzione della vaschetta e quali accorgimenti rispettare.

Come sostituire la vaschetta di recupero

Prima di procedere alla rimozione della vaschetta, devi tappezzare con dei fogli di carta l’area che si trova intorno all’apparecchio per evitare che il residuo di toner possa sporcare la tua postazione di lavoro oppure di studio. Una volta che la stampante avrà visualizzato sull’apposito display il messaggio con cui ti invita alla sostituzione, devi semplicemente estrarre la vaschetta, mantenendo il contenitore in orizzontale per non far cadere e far fuoriuscire la polvere. Dopo l’estrazione, provvedi immediatamente a sigillare la vaschetta per non disperdere le polveri e sporcare. A questo punto puoi inserire la vaschetta nuova, spingendola delicatamente in maniera tale da assicurarti che sia completamente entrata nel suo vano. Sentirai il classico click. Controlla che la vaschetta sia entrata anche con una veloce perlustrazione visiva e, quindi, procedi con la chiusura dello sportellino. Fatto questo, esegui una stampa di prova per verificare che tutto funzioni correttamente.

Infine, ti suggeriamo di avere sempre a disposizione una vaschetta di recupero toner di scorta, per effettuare una sostituzione immediata nel caso di improvviso problema e per evitare qualsiasi genere di problematica alla tua stampante.