Le moderne stampanti sono dotate di una memoria interna molto simile a quella dei dispositivi mobile come tablet o smartphone. Non devi, però, immaginarla come una sorta di hard disk che memorizza le stampe.
In realtà, è uno strumento che serve ad archiviare dati e informazioni che permettono di evitare che si generino degli errori durante il processo di stampa. Quindi, quando devi cancellare la cache della stampante, non intendiamo un’operazione di formattazione come avviene, ad esempio, per un computer.
Naturalmente, ogni modello ha una diversa procedura che ti consente di eliminare la memoria, ma più o meno le impostazioni sono le stesse. Bisogna, infatti, effettuare il ripristino ai dati di fabbrica, ed eseguirlo ti servirà soprattutto nel caso tu voglia vendere la tua stampante, evitando che qualcuno possa visualizzare i tuoi dati.
Vediamo, quindi, come procedere per svuotare la cache del tuo dispositivo.
Cos’è e come funziona la memoria interna delle moderne stampanti
La memoria delle stampanti non è altro che una RAM (Random Access Memory) situata all’interno dell’apparecchio. Puoi decidere di aggiornarla o di espanderla, così da avere maggiore spazio per registrare un serie più lunga di dati da stampare, potendo usufruire di più comandi contemporaneamente.
L’obiettivo di questa memoria è quello di settare da quale stampa iniziare e stabilire un preciso ordine e stampare tutte le copie necessarie dai vari dispositivi. Grazie a questa memoria, quindi, potrai archiviare le informazioni ed eseguire un numero maggiore di stampe che possono essere trasmesse sia da PC che da altri dispositivi (come quelli mobile).
Dopo che esegui il comando, la memoria della stampante viene cancellata. È possibile, dunque, poter gestire più stampe allo stesso momento, ovvero ricevere il segnale e lasciarlo in memoria, così da avviare un comando dopo l’altro.
Nonostante la memoria ti consenta di poter controllare più lavori contemporaneamente, questa funzione non riduce la qualità del risultato finale.
Cosa fare in caso di avviso di memoria insufficiente
I modelli più recenti di stampanti sono dotati, quasi sempre, di piccoli display che ti consentono di visualizzare le informazioni più importanti e di gestire le attività direttamente dal dispositivo.
Attraverso questi piccoli pannelli Led la stampante ti comunica anche eventuali problematiche. Una di queste può essere proprio il messaggio di memoria insufficiente. Quando ti succede di riscontrare questo tipo di errore vuol dire che il tuo dispositivo di stampa contiene una memoria troppo bassa o hai accumulato un numero eccessivo di lavori non ancora eseguiti.
Il messaggio può apparire anche quando l’input che arriva alla stampante è troppo pesante e non può essere elaborato dalla memoria disponibile. Nonostante i dispositivi facciano dei tentativi per effettuare la stampa, dopo poco tempo mostreranno il messaggio di errore richiedendo un controllo e un intervento di correzione.
Ripristino dei dati di fabbrica della stampante: ecco come procedere per eliminare la cache
La cancellazione della cache non è un’operazione da eseguire continuamente. Ti consigliamo di affidarti a questa procedura soltanto quando la stampante segnala un errore. Inoltre, è un intervento utile nel caso in cui dovessi condividerla con altre persone, così da proteggere i tuoi dati personali e sensibili.
Uno dei metodi per eliminare la cache è quello di ripristinare la stampante ai dati di fabbrica, operazione paragonabile per certi versi alla formattazione di un computer. Il dispositivo, infatti, tornerà alle condizioni del momento di acquisto.
Nel caso in cui la tua stampante dovesse non funzionare dopo la cancellazione della cache, è possibile che sia necessario rivolgerti a un tecnico specializzato.
Il procedimento, naturalmente, varia da un brand all’altro. Attraverso le impostazioni della stampante, cerca la voce “memoria stampante“, leggi tutte le voci e seleziona quella che fa più al caso tuo. A questo punto clicca su OK e attendi che concluda le operazioni di avvio prima di eseguire una nuova stampa.
Come svuotare la cache a seconda della stampante
I procedimenti per svuotare la cache, come già detto, sono all’incirca gli stessi. Ma vediamo adesso insieme come funziona per i modelli più comuni.
Se la stampante in questione è una Epson, ti basterà cercare nel menu delle impostazioni la voce “ripristina le impostazioni predefinite” e procedere con il reset per svuotare completamente la memoria.
In caso, invece, di stampante HP, devi recarti su “configura periferica“, recarti su “strumenti” e, infine, cliccare sulla voce “ripristina impostazioni di fabbrica“.
Anche nel caso della stampante Brother il procedimento è molto simile, infatti ti basta cercare la voce di “ripristino“, per far tornare come nuovo il tuo dispositivo.
Infine, in caso tu debba svuotare la cache di una stampante Samsung, dovrai entrare nel menu del dispositivo, cercare la voce “Clear All Memories” e procedere come richiesto.