Se hai anche un minimo di passione per la tecnologia, ti sarà sicuramente capitato di sentir nominare il termine Bluetooth.
Questa tecnologia di trasmissione dati senza filo, infatti, è attualmente molto diffusa e utilizzata, ti basta pensare ai comodissimi auricolari o cuffie Bluetooth.
Con il passare del tempo, l’implementazione tra questo protocollo di trasmissione e la nostra quotidianità si è fatta davvero capillare sino a raggiungere anche il settore delle stampanti.
Ma cos’è esattamente una stampante Bluetooth e come funziona?
Scopriamolo.
Cos’è il Bluetooth?
Prima di iniziare a parlare delle stampanti fornite di tale tecnologia è opportuno chiarire cosa sia effettivamente il Bluetooth.
Allora, il termine Bluetooth sta ad indicare una specifica tecnologia wireless, quindi senza fili, che consente a due o più dispositivi elettronici, come uno smartphone e un computer ad esempio, di connettersi e interfacciarsi tra di loro senza necessità di cavi o fili di qualsivoglia genere.
Il Bluetooth, ormai giunto alla sua versione più recente 5.2, opera con delle onde radio a corto raggio comprensive in un campo di frequenza di 2.45Ghz.
Senza addentrarci in questioni eccessivamente specialistiche, ti basta sapere che nella sua ultima versione questa tecnologia offre una portata teorica massima di 40 metri all’interno di un edificio e 200 metri al di fuori.
Ma tutto ciò cosa ha a che fare con le stampanti?
Semplice, una stampante munita di tecnologia Bluetooth potrà stampare documenti, testi, foto o qualunque cosa tu voglia senza dover star lì a collegare tutti i cavi necessari; una soluzione molto comoda, non trovi?
Vediamo, però, ora in dettaglio come funziona una stampante Bluetooth.
Cos’è e come funziona?
Una stampante Bluetooth è semplicemente una stampante munita della suddetta tecnologia. Ovviamente detta così potrebbe sembrare un’ovvietà sin troppo evidente, però sappi che in commercio esistono anche stampanti e periferiche che, pur non supportando nativamente la tecnologia Bluetooth, possono usufruirne grazie all’ausilio di elementi esterni, come le chiavette Bluetooth.
Nel nostro caso, però, ci riferiamo esclusivamente a quelle stampanti già in possesso di Bluetooth senza necessità di adattatori esterni.
Benissimo, ma come funziona esattamente? Nella pratica, come faccio a stampare?
Il procedimento è molto più semplice di quanto tu possa pensare, anzi, una volta che lo avrai imparato vedrai che stampare sarà un vero e proprio piacere.
Dunque, il primo passo sarà quello di attivare, laddove non venga fatto automaticamente, il Bluetooth sulla stampante e poi quello di metterlo in comunicazione con un altro terminale, come può essere il tuo smartphone/tablet o il tuo computer.
Per mettere in atto la comunicazione tra i due dispositivi non dovrai fare altro che attivare la funzione Bluetooth sul dispositivo in tuo possesso, attendere la scansione automatica della rete e individuare tra le voci ottenute quella relativa alla stampante.
Hai presente quando cerchi di collegarti ad una rete Wi-Fi? Ecco, il funzionamento del Bluetooth non è poi così differente.
Nel momento in cui entrambi i Bluetooth sono accesi e visibili l’un l’altro, potrai interfacciarli tra di loro semplicemente cliccando la voce desiderata e relativa a uno dei due dispositivi. A questo punto ti potrebbe venire richiesta una password senza la quale la comunicazione non sarà possibile.
Niente panico, solitamente si tratta di un codice numerico o alfanumerico che puoi trovare sul libretto d’istruzioni. Inseriscilo e attendi che il collegamento vada a buon fine, il tutto avviene in una manciata di secondi massimo.
Benissimo, praticamente la maggior parte del lavoro adesso è conclusa. Se i dispositivi sono correttamente interfacciati, potrai procedere allo step finale selezionando il file desiderato e inviandolo alla stampante che provvederà per l’appunto alla stampa, più facile a farsi che a dirsi!
Pro e contro
I vantaggi nel possedere una stampante con tecnologia Bluetooth sono diversi e per lo più riguardano gli aspetti della facilità e comodità.
Come hai potuto vedere, infatti, stampare mediante Bluetooth è tutt’altro che un’operazione impossibile, inoltre l’agevolezza delle minime operazioni richieste è tale da superare di gran lunga la scomodità di dover star lì a collegare tutti i cavi presenti.
Certo, non sarà un gran peso, ma quando puoi ottenere lo stesso risultato nella metà del tempo e con il doppio della semplicità non ne vale forse la pena?
I contro hanno a che fare soprattutto con la sensibilità di questa tecnologia.
Soprattutto nelle vecchie versioni, potrebbe capitare che il Bluetooth sia particolarmente sensibile alla presenza di ostacoli, oggetti e persone rallentando così la sua velocità d’esecuzione. Il problema è facilmente risolvibile eliminando ogni tipologia di ostacolo e facendo sì di evitare interferenze.
Infine, un piccolo consiglio. Se vuoi aumentare ulteriormente la sicurezza dell’intera procedura, stabilire una password per la connessione è la cosa migliore da fare.