Quali sono le migliori stampanti per uso domestico? Non è facile rispondere ad un simile quesito. Tuttavia, puoi mettere a confronto i vari elementi di questi dispositivi per trovare quello che ritieni possa fare maggiormente al caso tuo.
Ecco alcuni parametri che dovresti tenere d’occhio al momento di un acquisto così importante.
I tipi di stampanti più diffusi
In linea di massima, le stampanti domestiche vengono racchiuse all’interno di due grandi famiglie, ossia quelle inkjet o le laser.
La prima tipologia è nota anche come stampanti a getto d’inchiostro e va benissimo per un uso di media intensità, oltre a garantirti un’ottima qualità per la stampa di disegni ad alta precisione. Sono molto precise per quanto riguarda i colori e l’allestimento della stampa, ma un po’ troppo costose per i cambi di cartuccia.
Al tempo stesso, le stampanti laser sono ottime se devi stampare testi in quantità industriale, grazie alla loro elevata velocità.
Una terza categoria è rappresentata dalle stampanti a LED, dalle dimensioni molto compatte e senza diverse parti mobili da mantenere in costante allineamento. Inoltre, puoi scegliere le stampanti a sublimazione, ideali per dare forma a fotografie e in grado di funzionare tramite l’azione del calore, stampando ogni genere di immagine su materiali o tessuti differenti.
Che si tratti di una stampante a colori o in bianco e nero, ciò che conta è che tu sappia trovare il giusto compromesso tra gli elementi da te desiderati.
Gli elementi che possono fare la differenza al momento dell’acquisto
Quando ti accingi all’acquisto di una stampante per uso domestico, è necessario che metta a confronto un insieme di parametri ben precisi, in base ai quali puoi orientarti verso la scelta migliore.
Come già detto in precedenza, la prima valutazione che devi portare avanti riguarda il dubbio tra le stampanti laser o inkjet. Le prime hanno un prezzo un po’ più alto rispetto alle seconde, ma si lasciano preferire se hai la necessità di stampare immagini e testi a colori.
Ad ogni modo, se scegli una stampante a getto d’inchiostro, devi prestare attenzione ai costi della cartuccia. Di conseguenza, questa soluzione può servirti nel caso in cui non sia abituato ad utilizzare l’apparecchio con un’elevata frequenza, mentre in caso di utilizzo intensivo dovresti puntare su una stampante laser.
Altri elementi che devi tenere d’occhio sono le dimensioni della stampante, che ovviamente devono essere adeguate al contesto nel quale si va ad inserire.
Dalla presenza o meno di un moderno display touch screen alla gamma di funzioni a tua disposizione, non dimenticarti mai di cercare di risparmiare sulla carta e sulla corrente elettrica, in modo da rendere ogni tua stampa sempre più ecologica.
La capacità di testare al meglio ogni stampante per uso domestico
Cosa devi fare prima di mettere in azione la tua stampante per uso domestico? Prima di tutto, dovresti monitorare in maniera opportuna la qualità di stampa. Controlla il funzionamento in tutte le condizioni possibili, gestisci colori e contrasti, tieni sotto controllo il grado di nitidezza.
Verifica anche il funzionamento delle modalità aggiuntive, accertandoti che la stampante non perda efficienza.
Definisci anche i tempi necessari per la stampa, magari utilizzando cinque pagine alla volta.
Attenzione anche alla resistenza del colore e al consumo elettrico sia in caso di utilizzo, sia nei momenti di standby o di spegnimento totale.
Al tempo stesso, se hai scelto una stampante multifunzione, sottoponila ad ulteriori test. Per esempio, concentrati sulla scansione in tutti i formati principali, dalla pagina di giornale ai fogli di minori dimensioni. Monitora al meglio anche la capacità di copia, settando la stampante sia a colori sia in bianco e nero. Infine, occupati del sistema fax, che in un dispositivo multifunzione assume un’elevata rilevanza.
Con tali prerogative, potrai avere a tua completa disposizione una stampante ad uso domestico che può soddisfarti sotto ogni punto di vista.