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Da cosa dipende il costo di una cartuccia: tutte le spese necessarie

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Da cosa dipende il costo di una cartuccia: tutte le spese necessarie

Ti sei mai chiesto da cosa dipenda il costo di una cartuccia della stampante?

Come saprai benissimo, il mondo della stampa domestica si sta espandendo e, al contempo, evolvendo, grazie all’introduzione e al consolidamento della stampa a toner, tecnologie che stanno rapidamente sostituendo le care vecchie cartucce.

Sembra ieri quando le cartucce erano estremamente in voga, quando le recenti tecnologie non esistevano e le cartucce rappresentavano l’unico modo possibile per stampare i propri documenti in fai da te.

Tuttavia, da sempre, il costo delle cartucce è stato abbastanza elevato; pertanto, in questo breve ma particolare articolo, svisceriamo i punti cardine che influenzano il costo di una cartuccia, analizzando i dettagli e confrontandoli col mercato di oggi.

Immergiamoci subito!

Il ruolo dell’inchiostro e i fattori che impattano sul suo costo

Uno degli aspetti da tenere in alta considerazione è proprio l’agglomerato di spese che gli operatori di stampa devono sostenere per garantire uno sviluppo e una ricerca sempre all’avanguardia riguardante i nuovissimi metodi di stampa e di integrazione dell’inchiostro.

A volte tale processo viene rallentato proprio perché l’inchiostro è una materia prima da manutenere e da formulare chimicamente con un’estrema attenzione e costanza: in che senso?

Devi sapere che l’inchiostro, affinché possa essere efficace e durevole nel tempo, dev’essere trattato in modo tale da sopportare il calore in fase di stampa, da rimanere omogeneo nonostante la pressione che subisce per essere incanalato negli ugelli della stampante ad altissima velocità, oltre che da aderire perfettamente alla carta per potersi asciugare rapidamente e correttamente.

Come avrai sicuramente immaginato, questo processo colmo di step e fasi comporta un dispendio monetario notevole, il che fa inevitabilmente lievitare il costo della cartuccia per il consumatore.

Inoltre, l’inchiostro non viene utilizzato solamente come metodo principale per la stampa, ma è un validissimo ausilio per la manutenzione della stampante stessa: in altre parole, l’inchiostro viene impiegato per verificare lo stato delle testine, specialmente quando la stampante non viene utilizzata per molto tempo.

In merito a ciò, un recente studio ha dimostrato che alcuni modelli di stampanti perdono circa il 50% dell’inchiostro contenuto nelle cartucce per la manutenzione delle testine: questo fattore non fa che influenzare indirettamente il costo della cartuccia, dato il ruolo che l’inchiostro possiede non solo per la stampa in sé, ma anche per la stampante!

La qualità della cartuccia e dell’inchiostro

Naturalmente, il prezzo totale di una cartuccia per stampanti varia anche a seconda dal tipo e della qualità dell’inchiostro in esse contenuto, nonché dalle materie prime utilizzate dal produttore o dalla casa produttrice, oltre alle strategie impiegate da essa per tradurre in realtà i progetti che riguardano le cartucce.

Facciamo alcuni esempi per capire meglio il punto: una cartuccia che utilizza 3 colori tende ad avere un costo più elevato rispetto ad una semplice cartuccia che possiede solo il nero come colore principale; inoltre, il costo di sostituzione di una cartuccia policromatica è sicuramente maggiore rispetto a quello che riguarda una cartuccia monocromatica, a causa della materia prima che, in questo caso, implica la presenza di più colori contemporaneamente.

Questo fattore rappresenta una delle motivazioni principali che sta indirizzando il mercato della stampa verso l’utilizzo delle stampanti laser, le cui cartucce tendono a costare di più all’acquisto, costo che viene ammortizzato nel tempo grazie al numero di stampe possibili.

La spesa legata all’inchiostro per le cartucce sta stimolando diversi produttori a vendere al pubblico le cosiddette cartucce sostitutive ricaricabili, oltre a spingere i diretti consumatori a ricaricare in autonomia le cartucce, creando un piccolo foro in essa, inserendo l’inchiostro tramite l’utilizzo di una siringa e tappando il foro precedentemente applicato.

Il costo delle cartucce, negli ultimi anni, sta schizzando grazie all’implementazione nelle moderne stampanti di speciali tecnologie in grado di riconoscere l’originalità della cartuccia impiegata, spingendo il cliente a ricorrere all’utilizzo di cartucce originali; tali strumenti prevedono l’integrazione di chip criptati che riconoscono le cartucce e impediscono il funzionamento di altre non originali.

Insomma, il mercato della stampa fa passi da gigante, ma il costo delle cartucce per stampanti continua ad essere influenzato da notevoli fattori che non fanno altro che spingerlo sempre più su: così facendo si corre il rischio di far letteralmente estinguere tale metodologia di stampa, modificando un mercato già abbastanza in crisi!

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