Tutti i dispositivi informatici ed elettronici sono composti da una parte hardware (componenti rigidi) e una parte software (formata da tutti i programmi che svolgono varie funzioni). Per poter funzionare al meglio hanno bisogno continuamente di un altro componente, che faccia da ponte così da scambiare informazioni e dati in tempi rapidi e senza errori. Stiamo parlando del firmware, dall’inglese firm che significa stabile e ware che significa componente.
Fino a qualche anno fa, si trattava di una parte non soggetta ad aggiornamenti, ma adesso, nei nuovi dispositivi elettronici, i vari brand hanno deciso di rilasciare costantemente nuovi update, con lo scopo di migliorarne l’efficienza e la stabilità oltre alla compatibilità con l’intero sistema.
In questo articolo scoprirai quali sono le sue caratteristiche tecniche principali e soprattutto come fare per aggiornarlo nel modo giusto e senza alcun rischio di blocco.
Firmware: cos’è e come funziona
Qualsiasi tipo di firmware viene installato come ultimo componente all’interno di ogni dispositivo elettronico direttamente dal produttore dello stesso e viene posto generalmente nella componente hardware.
Il suo compito, come già detta in precedenza, è quello di far comunicare in maniera perfetta le parti rigide con i software installati all’interno del dispositivo, così da svolgere tutte le operazioni richieste dall’utente. La sua importanza risulta essere, quindi, molto elevata e un suo malfunzionamento potrebbe inficiare, anche in modo grave o permanente, sullo stato di salute dell’intero dispositivo elettronico, come ad esempio un computer o uno smartphone e tantissimi altri.
Per garantire il corretto svolgimento delle sue funzioni è fondamentale aggiornarlo costantemente all’ultima versione disponibile, in quanto tutti i produttori si impegnano nel rilasciare nuove versioni che includono correzioni di errori, miglioramento delle performance e, soprattutto, una perfetta compatibilità con le restanti componenti hardware e con i vari programmi installati.
Firmware stampante: quali sono le principali caratteristiche
La stampante è ormai entrata a far parte della vita di moltissime persone e trova un largo utilizzo sia nel mondo scolastico che lavorativo, ma anche personale.
Grazie ad una struttura piuttosto semplice e alla rapidità che contraddistingue tutti i modelli, permette di fotocopiare in pochissimo tempo decine di fogli e questo è possibile in quanto vi sono driver e firmware che scambiano continuamente dati ed informazioni e, allo stesso tempo, permettono alla macchina di eseguire specifiche azioni con estrema precisione.
Il firmware della stampante altro non è che il software installato all’interno del suo sistema dal produttore stesso ed ha il delicato compito di impartire ordini ed istruzioni a tutta la componente hardware. Tutte le attività svolte dalla propria stampante, quindi, dipendono completamente dal firmware, perciò risulta essere fondamentale avere sempre la versione più recente e più stabile a disposizione.
Come aggiornare il firmware della stampante
Le stampanti più moderne contengono al loro interno un software dedicato e, di conseguenza, anche un firmware che dà dei comandi affinché possa svolgere o meno alcune azioni, per cui è molto importante aggiornarlo costantemente.
Per aggiornare il firmware della tua stampante in modo corretto dovrai semplicemente accedere alla pagina web del produttore ed entrare nell’area dedicata ai download.
A questo punto ti basterà scaricare il file specifico per il modello in questione ed installarlo.
Al termine dell’operazione è consigliato riavviare la stampante così da evitare l’insorgenza di piccoli errori o bug.
Attenzione all’uso che fai della stampante e dei componenti
Ultimamente molti produttori, tra cui la famosa azienda HP, hanno preso una decisione drastica per cercare di ridurre al minimo l’utilizzo delle cartucce per stampanti compatibili, così da proteggere il proprio mercato.
Con gli ultimissimi aggiornamenti del firmware, ad esempio, l’utilizzo di queste cartucce alternative e low cost causano un malfunzionamento o addirittura un blocco degli apparecchi.
Se non vuoi correre questo rischio, ti consigliamo di prestare molta attenzione alle informazioni relative al firmware che si vuole installare o, nel caso, di munirsi esclusivamente di cartucce originali e, dunque, prodotte direttamente dal produttore della propria stampante.
2 Commenti. Nuovo commento
Grazie, molto interessante e di utile conoscenza
non si possono spendere 80 euro di cartucce ogni mese per una stampante pagata meno di 100 euro, bloccare il funzionamento con cartucce compatibili è una forma di ricatto, dovrebbe essere illegale