Vuoi stampare una o più foto ad alta risoluzione, ma hai paura di sprecare carta e inchiostro? In realtà, fare delle buone riproduzioni a casa è molto più facile di quanto pensi: basta un po’ di buona volontà e l’adozione di alcuni accorgimenti.
Di seguito ti daremo qualche consiglio per provvedere da solo alla stampa delle tue immagini ed ottenere un risultato professionale.
Foto ad alta risoluzione a casa, materiale occorrente
Sapere come stampare una foto a casa non basta per ottenere risultati perfetti.
Il punto di partenza per un’immagine impeccabile è, sicuramente, la qualità di strumentazioni e materie prime, comprese le cartucce o i toner che si desidera utilizzare.
Questi devono trovarsi in ottimo stato: se noti danni o malfunzionamenti di qualsiasi genere, cerca di risolvere il problema tempestivamente e, all’occorrenza, sostituisci i componenti difettosi.
Ecco, quindi, di cosa hai bisogno per riprodurre delle fotografie ad alta risoluzione:
- Stampante in grado di garantire un’adeguata nitidezza;
- Inchiostri di ultima generazione;
- Carta fotografica di prima scelta;
- Taglierina per foto (a leva, a lama rotante, a ghigliottina, a rullo, multi-formato, etc…).
Tutto il materiale occorrente deve essere in linea con gli standard previsti per l’eco-sostenibilità e, possibilmente, appartenere allo stesso brand. In questo modo, eviterai sprechi inutili, perché i prodotti sono realizzati per lavorare insieme, e non avrai bisogno di ricalibrare i parametri per ottenere un ottimo risultato.
Per ottenere una stampa nitida, occorre raggiungere i canonici 300 PPI?
In linea di principio, la risposta è no, salvo casi particolari. Il conseguimento di questo obiettivo rappresenta una condizione necessaria per sessioni di caccia fotografica o di genere sportivo, stampe fine art, dimensioni pari o superiori a 70×100.
Lo stesso dicasi per dettagli di immagini estese, formati non standard, riprese con ottiche macro. In tal caso, assicurati di impostare la tua fotocamera in Raw o in TIFF prima di scattare.
Per fotografie di piccole e medie dimensioni (A5, A4 e fino a 30×45), puoi selezionare l’opzione JPEG: ti consentirà di avere più spazio nella scheda di memoria, senza pregiudicare la resa finale.
Ricorda soltanto di scegliere il settaggio sRGB nell’area Spazio Colore del dispositivo, in quanto compatibile con tutte le stampanti e in grado di conferire una saturazione meno marcata dello spettro cromatico, con un effetto più realistico.
Foto ad alta risoluzione, le dimensioni ideali
Prestare attenzione a questo punto è fondamentale, se vuoi evitare uno sgradevole effetto sgranato e zone fuori fuoco. Inoltre, garantirà il rispetto delle proporzioni, l’abbattimento di eventuali distorsioni e un’adeguata uniformità cromatica, nonché il giusto equilibrio tra luci, ombre e contrasti.
Capire quali sono le dimensioni perfette per la tua foto e adeguarle al formato di stampa è facile: ti basterà cliccare con il tasto destro del mouse sull’immagine, andare su Proprietà e poi su Dimensioni. Trovati i valori di larghezza e altezza, dividili per 100, arrotondali per difetto e otterrai il risultato in cm.
Generalmente, i due numeri corrispondono a un rapporto d’aspetto (aspect ratio) standard, ad esempio 3:2, 4:3, 16:9 e così via. Se così non fosse, adatta l’immagine al formato della carta tramite l’apposita funzionalità del software o un tool di editing a tua scelta.
Per recuperare eventuali errori, lavora su una copia del provino e, prima di procedere alla stampa, visualizza l’anteprima in modalità Movie o Cinema, dai comandi frontali del PC. Anche sul computer portatile, la stabilizzazione del colore e il bilanciamento del bianco saranno più affidabili.
Immagini ad elevata risoluzione, le regole d’oro per l’uso della stampante
Si tratta di un aspetto tanto trascurato quanto fondamentale: la perfetta riuscita di una stampa al primo colpo, infatti, non è soltanto fonte di soddisfazione personale, ma ti permette di risparmiare tempo, inchiostro e carta. Ecco alcuni consigli da non dimenticare:
- Salvo avviso contrario, inserisci il supporto in verticale;
- Il lato su cui la foto rimarrà impressa è quello rivolto verso di te. In genere, la facciata sul retro è riconoscibile dalla finitura opaca e leggermente ruvida al tatto;
- A meno di indicazioni differenti, non collocare la carta fotografica nel vano destinato ai comuni fogli A4, poiché potrebbe rimanere bloccata all’interno del macchinario;
- Fissa il foglio con le apposite linguette. In tal modo, la strumentazione riconoscerà la sua posizione e dirigerà gli inchiostri nell’area giusta;
- Controlla tutti i parametri selezionati, incluso il numero di copie;
- Avvia la stampa;
- Fai asciugare completamente i pigmenti.
Il rispetto di tali raccomandazioni è alla base di un ottimo risultato, anche se siete principianti.