Forse ti sorprenderà, ma le stampanti laser sono molto più semplici da pulire rispetto a quelle a getto di inchiostro, che presentano sempre delle parti interne in cui si annidano macchie di residui di stampa difficili da eliminare e che, a lungo tempo, ne compromettono la durata e la qualità.
Naturalmente, per poter pulire una stampante laser in maniera ottimale avrai bisogno di strumenti idonei e dei giusti consigli.
Ecco perché abbiamo scelto di suggerirti 5 semplici passaggi per la pulizia sicura ed efficace della tua stampante.
Pulire la stampante laser: quali strumenti ti servono?
Eccoci al punto di partenza. Considerando questi dispositivi utilizzano il toner stampante laser in polvere, ti serviranno degli strumenti specifici per eliminare a fondo le particelle che si depositano sugli ingranaggi interni.
Per prima cosa utilizza un panno acchiappa polvere che ti consente di catturare in modo efficace i residui rilasciati durante la stampa. Ideale è anche l’uso di alcol denaturato che viene spesso sfruttato per apparecchiature meccaniche. Infatti, tra i vantaggi di questo prodotto c’è l’evaporazione rapida che ti dà la certezza di non lasciare alcun residuo di liquido all’interno della tua stampante.
Per arrivare nei punti più difficili usa una bomboletta spray ad aria che, in modo molto rapido, ti dà la possibilità di raggiungere anche i punti più difficili e di eliminare le particelle di polvere.
Fai attenzione: non dimenticare di proteggerti mentre effettui la pulizia della stampante laser
Ci teniamo a sottolineare come sia indispensabile proteggere la tua salute mentre effettui le operazioni di pulizia della tua stampante laser. Infatti, dovrai indossare una mascherina antipolvere perché la sostanza contenuta all’interno dei toner potrebbe causarti delle irritazioni. Inoltre, prima di aprire lo scomparto della stampante assicurati di ventilare in maniera adeguata l’ambiente, così da ridurre ulteriormente i rischi.
Indossa anche dei guanti in lattice per proteggere la pelle da possibili problematiche che si generano al contatto con i granelli di polvere del toner.
Pulire la tua stampante laser: i 5 step per farlo al meglio
Dopo esserti procurato gli strumenti che ti abbiamo elencato, arriva il momento di aprire la stampante e metterti all’opera.
Prima, però, un piccolo avvertimento: alcune parti interne della tua stampante laser non devono essere toccate con le dita e devi agire delicatamente quando elimini i residui di polvere su di esse. Una di queste è il tamburo che in alcuni modelli è incorporato al toner, mentre in altri è separato.
Vediamo, dunque, i 5 passaggi che devi seguire:
- Per non rischiare di prendere la scossa, stacca la stampante dalla corrente elettrica. Attendi, poi, che si raffreddi e potrai iniziare la a pulirla;
- Dopo aver atteso il raffreddamento della stampante, apri il pannello che ti consente di accedere al toner. Con l’aiuto di un panno pulito, rimuovilo e poggialo su una superficie piana ben protetta;
- Sempre con un panno pulito, raggiungi le parti interne della tua stampante ed elimina l’eccesso di polvere di toner che si è depositata nel tempo. Durante questa fase, cerca di essere quanto più delicato possibile. Alcuni componenti, infatti, sono molto delicati e particolarmente costosi da sostituire;
- Per pulire componenti più particolari come, ad esempio, cavi elettrici o altre tipologie di fili, utilizza un batuffolo di cotone imbevuto leggermente con alcol isopropilico. Questo prodotto ti consente di ottenere un grado di pulizia efficace e in totale sicurezza. Si tratta, infatti, di una sostanza chimica che riesce a eliminare i residui di polvere di toner dalle parti interne. Fai attenzione a trattare le superfici in maniera adeguata, così da non procurare danni che, a lungo termine, potrebbero compromettere la durata del macchinario e la qualità della stampa;
- Dopo aver concluso le operazioni di pulizia della tua stampante laser, non ti resta che riassemblare i componenti. Inserisci nuovamente la cartuccia all’interno del suo scompartimento e chiudi il pannello di accesso. In questi casi, ti consigliamo anche di procedere con una verifica dell’allineamento. Se non sai come fare, segui le indicazioni fornite dal produttore per assicurarti che tutto funzioni come dovrebbe.
Concluso questo ultimo passaggio, avrai terminato l’operazione di pulizia della tua stampante laser. Semplice, no?
Per assicurarti una maggiore durata, ti consigliamo ti effettuare periodicamente questo procedimento, soprattutto quando sostituisci il vecchio toner ormai esausto con uno nuovo. Se pensi di non esser in grado di svolgere quest’operazione da solo, affidati alla consulenza e all’intervento di un tecnico specializzato in pulizia di stampanti.