Nonostante l’online marketing negli ultimi anni abbia rubato sempre più spazio a quello tradizionale, ci sono ancora alcune forme di quest’ultimo che resistono nel tempo, ma soprattutto che continuano ad essere efficaci.
Una di queste è sicuramente la brochure che, se ben realizzata, può risultare l’arma vincente, perché diretta ed efficace. In questo articolo vedremo come crearla in fai da te seguendo alcuni pratici consigli.
Scopo e semplicità: alla base di una brochure
Il primo passo fondamentale per realizzare una brochure è quello di definirne lo scopo. Un buon consiglio, in tal senso, è quello di domandarsi di cosa potrebbe aver bisogno il cliente tipo che fa parte del proprio target. In altre parole, capendo quali sono gli obiettivi di tale cliente, sarà possibile definire con maggiore precisione il proprio. In secondo luogo, alla base di un pieghevole troviamo la semplicità. Più che un consiglio, in questo caso, è quasi una regola.
Questo significa, ad esempio, che è totalmente inutile, ed in alcuni casi anche controproducente, utilizzare troppi font diversi tra loro, o comunque troppo complicati da leggere. Meglio, quindi, puntare sulla semplicità e sull’efficacia della comunicazione, piuttosto che su qualcosa di “pasticciato” dal punto di vista visivo. Sempre per lo stesso motivo, è opportuno anche ridurre il più possibile quello che è l’apparato grafico, in favore delle più efficaci immagini.
Il lettore, ovvero il potenziale cliente, non deve annoiarsi o far fatica a memorizzare il messaggio. Proprio per questo motivo, è meglio tralasciare testi lunghi e articolati, e preferire frasi brevi, efficaci, e coincise. Anche il formato ha chiaramente una grande importanza, perché una piega corretta consentirà una lettura più agevole da parte del cliente. Una brochure di grandi dimensioni, aiuta notevolmente in tal senso, ma se dovrà essere spedita, dovrai prestare attenzione a non esagerare.
Come realizzare una brochure efficace fai da te: carta e layout
Maggiore sarà l’attenzione prestata in fase di progetto della brochure, migliore sarà l’efficacia della stessa. Ecco perché, prima di mandare in stampa il progetto, è opportuno anche valutare attentamente il tipo di carta. Questo supporto dovrà essere durevole, ma allo stesso tempo anche facile da piegare. A seconda del risultato che vorrai ottenere, potrai optare per l’effetto lucido oppure opaco, oppure per una carta più pregiata di altre.
In seconda battuta un altro aspetto su cui soffermarsi per non lasciare nulla al caso, è quello del layout. In questo frangente ci sono alcune regole non scritte che dovrai tenere presente. Innanzitutto, presta attenzione ai margini. Non c’è nulla di più “brutto” da vedere di un testo o una foto tagliati, perché non è stata lasciata la giusta tolleranza dal bordo. Per quanto riguarda i testi, invece, due sono i fattori su cui soffermarsi.
Come anticipato infatti, il testo non deve annoiare il lettore. Per questo motivo dovrai utilizzare intestazioni efficaci, con frasi ad effetto. Per la restante parte del testo, meglio evitare di dilungarsi eccessivamente e, soprattutto, sono da evitarsi i paragrafi lunghi. In parole povere, ogni 4-5 righe, dovrai andare a capo lasciando uno spazio. Questo piccolo accorgimento aiuterà il cliente nella lettura.
Un altro aspetto che non dovrai trascurare, è quello della qualità del toner o delle cartucce, nonché dei colori. Innanzitutto, se stai puntando a far riconoscere il tuo brand, inutile sottolineare come le tonalità debbano richiamarlo, così da formare una sorta di linea di congiunzione tra i vari elementi del marchio. Inoltre, la qualità dell’inchiostro è fondamentale, affinché la scelta cromatica adottata abbia il giusto risalto ed una lunga durata nel tempo.
La prova di stampa della brochure
Prima di mandare in stampa la brochure dal tuo tipografo di fiducia o procedere con la stampa fai-da-te, è opportuno fare una prova. Sia per poter valutare la resa cromatica, ma anche per comprendere se sono stati rispettati tutti i punti spiegati precedentemente. Avere tra le mani la tua brochure, produrrà sicuramente un effetto differente che guardarne il progetto sul monitor.
La prova di stampa è importante anche per correggere eventuali errori, sia di impaginazione che di testo, che possono tranquillamente verificarsi anche per i più esperti. In questo modo eviterai di spendere soldi inutili per farti stampare o farti stampare dalla tipografia un prodotto che contiene, appunto, degli errori da non commettere assolutamente se vorrai fare “colpo” sul cliente.