Che cos’è l’inchiostro pigmentato?

A differenza degli inchiostri a base di coloranti solubili, la qualità e la stabilità degli inchiostri pigmentati dipendono da altri fattori.

Il colorante negli inchiostri pigmentati è un composto organico insolubile in acqua o, più spesso, inorganico (di solito tipi speciali di nerofumo). I pigmenti sono solidi colorati che hanno le caratteristiche tipiche di un solido, come il volume, il diametro, ecc.

Gli inchiostri usano pigmenti in una forma molto fine: particelle più piccole di 0,1 micron (ad esempio, i capelli umani hanno uno spessore di circa 50 micron). Sono delle particelle che non si possono nemmeno vedere a occhio nudo. Le particelle sono così piccole che passano liberamente attraverso gli ugelli (diametro 15-50 micron) della testina di stampa.

Le particelle del pigmento non sono bagnate dall’acqua (idrofobiche) e non importa quanto piccole siano, gettate nell’acqua, si attaccheranno (processo di flocculazione o agglomerazione) e precipiteranno (sedimentazione).

Per evitare che ciò accada, un componente speciale viene aggiunto all’inchiostro. Si tratta di un disperdente che aiuta il pigmento a rimanere in acqua in uno stato sospeso e a non precipitare.

Questa differenza fisica dagli inchiostri a base di coloranti porta al fatto che gli inchiostri pigmentati in un recipiente trasparente sembrano diversi e appaiono torbidi anziché trasparenti.

Recentemente, materiali polimerici (tecnologia di produzione non ionica) sono più spesso usati come disperdenti. Una lunga molecola di polimero con un’estremità (non polare) viene assorbita sulla superficie della particella del pigmento e l’altra estremità resta nell’acqua. Pertanto, le particelle del pigmento sono protette dall’aderire insieme (protezione spaziale).

Inoltre, le particelle del pigmento sono ben fissate sulla carta e non si staccano dopo l’essiccazione. Tuttavia, quando si utilizza la tecnologia di produzione d’inchiostro non ionico, il pigmento mantiene le sue proprietà di solubilità in acqua (l’inchiostro può essere diffuso dall’umidità).

Quando si utilizza la tecnologia ionica, il pigmento viene stabilizzato da un polimero contenente ioni mediante il meccanismo di un doppio strato elettrico con un componente neutralizzante e l’immagine risultante diventa impermeabile.

Per questo l’inchiostro pigmentato è così ampiamente richiesto da una sempre più vasta gamma di persone.

Lo stadio della macinazione dei pigmenti in speciali mulini a perline, la dispersione, la stabilizzazione in soluzione sono solo delle fasi aggiuntive nella produzione degli inchiostri pigmentati, il che porta a un aumento dell’intensità della manodopera e del costo del processo.

Le particelle solide hanno proprietà abrasive, come quelle di un qualsiasi corpo solido, quindi le cartucce finiscono prima.

I risultati della stampa

Su carta patinata, la stampa non è brillante e satura come quando si utilizzano inchiostri a base di colorante. Ciò è dovuto al colore più opaco dei pigmenti rispetto ai coloranti.

Quando si stampa con inchiostri a base di colorante, le fibre della carta sono macchiate e le particelle del pigmento solido sono fissate sulla superficie delle fibre o “cadono” tra le fibre, vale a dire che non c’è una colorazione continua.

Gli inchiostri a pigmenti non sono adatti per la stampa su pellicole trasparenti a causa dell’asciugatura prolungata e della scarsa adesione (cioè, non aderiscono in modo uniforme al film).

Ma questo è uno dei pochi loro difetti. Ci sono enormi benefici. La stampa è più chiara, i personaggi non sfocano nemmeno sulla carta peggiore. E, soprattutto, le immagini sono resistenti alla luce ed impermeabili. Ciò rende l’inchiostro pigmentato indispensabile per la stampa d’immagini per l’uso esterno (all’aperto).

Un altro punto in negativo è che, se non si utilizza la stampante con inchiostro a pigmenti per un lungo periodo, il pericolo è che si secchino e ostruiscano gli ugelli. Risolvere il problema non è difficile, ma per questo devi usare un detergente speciale che non tutti hanno.

Qualcosa che a lungo andare si traduce in un significativo aumento di costi.

I prezzi

Per via dei vari benefici offerti, l’inchiostro pigmentato ha un prezzo leggermente superiore rispetto agli inchiostri a base di coloranti solubili. In genere, però, non si tratta di costi troppo elevati, considerando che questo tipo d’inchiostro potrà essere utilizzato senza problemi per vari scopi.

Inoltre, acquistando l’inchiostro pigmentato in grandi quantità è persino possibile risparmiare, considerando che vi sono molte offerte e promozioni relative all’acquisto di questo tipo d’inchiostro. In genere, 100 grammi d’inchiostro pigmentato di colore nero costa all’incirca 12 euro.