Cancelleria per ogni scopo: come scegliere il raccoglitore adatto

Cosa devi fare per scegliere il raccoglitore adatto a ogni contesto?

Si tratta di un accessorio di cancelleria molto semplice, che si avvale dell’utilizzo di appositi anelli per bloccare e, appunto, raccogliere insieme dei fogli. Grazie al suo contributo, hai l’opportunità di usufruire di una corretta organizzazione dei documenti in tuo possesso.

Scopriamo insieme come effettuare una scelta in grado di aiutarti sotto tutti i punti di vista, con la chance di avere sempre sotto controllo vari fascicoli all’interno di un solo oggetto.

Perché un raccoglitore ad anelli viene in tuo soccorso

Un buon raccoglitore ad anelli ti permette di conservare numerosi documenti all’interno di appositi fascicoli. Un accessorio così semplice si rivela molto importante per la tua attività quotidiana. Puoi scegliere di bloccarlo mediante una modalità a leva, o anche tramite un sistema manuale.

I cosiddetti quaderni ad anelli sono estremamente pratici e puoi consultarli con frequenza, ma forse sono poco adatti per la conservazione di documenti essenziali.

In alternativa, per il tuo lavoro d’ufficio, puoi affidarti ai registratori a leva. Nel caso specifico, gli anelli facilitano il tuo scorrimento delle pagine e rendono l’uso del prodotto comodo anche per l’archiviazione, grazie all’aiuto di una semplice etichetta posteriore.

Allo stesso tempo, la custodia esterna in cartone ti permette di affiancarlo ad altri modelli analoghi, creando così un archivio da utilizzare all’occorrenza.

Un sistema molto semplice per fare la tua scelta in merito al raccoglitore riguarda senz’altro il formato. Un modello A3 si adatta al meglio ai relativi fogli e si contraddistinguono per il formato orizzontale, ossia con il lato verticale più corto. Un’idea simile viene in tuo soccorso per archiviare i documenti A3 e si rivela ottimale per aiutarti nella visione dei disegni tecnici e grafici. Non mancano i raccogliatori ad anelli A3 di tipo verticale, ma i disegni grafici vanno disegnati e stampati di conseguenza.

Ad ogni modo, il raccoglitore più diffuso resta quello con il formato A4, utilizzato spesso in sede lavorativa. Puoi optare per un modello classico da 22×30 centimetri, o anche quello A4+ con dimensioni un po’ più ampie. Quest’ultimo serve per i documenti inseriti nelle buste a foratura universale e con divisori che incrementano il formato. Tuttavia, l’utilità di questo prodotto resta ai massimi livelli.

Non mancano, poi, le alternative per farti trovare il raccoglitore indicato per ogni circostanza. Il modello A5 è in formato verticale e di consente di inserire documenti da 14,8×21 o 18×24 centimetri. Infine, i raccoglitori per i fogli A2 si contraddistinguono per un formato notevolmente superiore rispetto al solito, da ben 42×59,4 centimetri.

Cosa altro devi valutare per trovare il raccoglitore perfetto

Dopo aver valutato il formato effettivo, prosegui nella tua valutazione per trovare il raccoglitore perfetto per ogni occasione. In primo luogo, come detto in precedenza, ti tocca scegliere tra un classico raccoglitore ad anelli e un registratore a leva. Presta attenzione al meccanismo che ti serve per consultare al meglio le pagine, tra gli anelli rotondi, quadrati o a forma di mezzo cerchio. Quindi, focalizzati sul sistema di chiusura e sulla quantità e sulle misure degli anelli.

A questo punto, procedi alla verifica dello spessore del dorso, che dipende in maniera diretta dal numero di documenti da archiviare nel tuo raccoglitore. Scegli un prodotto dotato o meno di custodia, accertati che siano presenti sistemi per l’estrazione in grado di facilitare ogni tuo compito. Infine, non lasciare in secondo piano il materiale del raccoglitore, che generalmente corrisponde al cartone rivestito o al polipropilene. Nel secondo caso, puoi usufruire di un prodotto dalla maggior durata potenziale.

Una volta valutati pro e contro di ciascun prodotto, non ti resta altro da fare che riordinare le idee, scegliere un colore ed usufruire del raccoglitore adatto alle tue attività. Tutto ciò senza dimenticare il budget che hai intenzione di investire, ovviamente.