Le stampanti della serie Telecom utilizzano la tecnologia a trasferimento termico per imprimere parole ed immagini su carta. Per farlo si servono dei TTR Telecom.
Se tutti questi termini ti confondono, non preoccuparti: ecco una spiegazione breve e dettagliata sulle funzionalità di questo efficiente metodo di stampa ormai diffuso ovunque.
Le varie tipologie di TTR
I TTR furono inizialmente pensati da un’azienda giapponese per stampare i caratteri Kanji. Vennero poi ultimati negli anni ’80, per rispondere alla necessità di stampare un gran numero di codici a barre ben leggibili.
Ma cos’è un TTR Telecom? I TTR sono nastri carbografici utilizzati per il trasferimento termico. Svolgono la funzione di protezione delle parti meccaniche interne alla stampante e ottimizzano le funzioni di stampa.
Sono disponibili in diversi materiali, a seconda della superficie sulla quale si desidera stampare. Per stampa su carta a bassa durabilità vengono utilizzati TTR di cera. Se, invece, disponiamo di supporti cartacei patinati, plastici o sintetici è raccomandato l’impiego di ribbon di cera e resina, che conferiscono resistenza al graffio. In caso di materiali plastici e la necessità di una stampa che duri nel tempo si impiegano TTR di sola resina, resistenti a svariati tipi di aggressioni da agenti esterni.
Sul nostro sito Offertecartucce.com sono disponibili TTR Telecom in diversi materiali, sia originali che TTR Telecom compatibili, per rispondere ad ogni tipo di esigenza.
I vantaggi di una stampante a trasferimento termico
Per comprendere al meglio le funzionalità dei TTR Telecom, però, è necessario analizzare il meccanismo alla base delle stampanti a trasferimento termico.
Queste stampanti sono dotate di una testina composta da resistenze termiche che, una volta surriscaldate, imprimono l’immagine sulla carta. Grazie all’utilizzo di sostanze chimiche fissate, poi, da un particolare gas surriscaldato, sussiste la possibilità di stampare anche a colori su superfici di svariato tipo: semplice carta, PVC, carta adesiva e via discorrendo.
Ma i vantaggi delle stampanti a trasferimento termico non finiscono qui: vantano infatti anche un’ottima risoluzione dell’immagine, che può andare dai 200 ai 600 dpi. La stampa avviene in tempi brevi, dai 30 ai 150 millimetri al secondo. Inoltre, il prodotto finale ha un’ottima resistenza a qualunque tipo di trazione meccanica e ai raggi Uv.
Queste caratteristiche conferiscono alle stampanti a trasferimento termico un primato in velocità, efficacia ed efficienza.
Non è un caso, infatti, se le aziende che hanno scelto di utilizzarle hanno registrato un calo nei costi della logistica ed un aumento della produttività.
L’uso combinato di stampanti a trasferimento termico e TTR Telecom si rivela, dunque, un ottimo alleato per ottenere stampe dalla qualità senza pari a costi convenienti.